Un gruppo di giovani in quel momento è finalmente entrato in quella che oggi noi conosciamo come la Grotta Grande del Vento. E oggi proprio da questa grotta enorme, che potrebbe tranquillamente contenere il Duomo di Milano, cominciano tutte le escursioni guidate che per oltre un chilometro permettono a moltissimi turisti di godere dell’opera che la natura ci ha regalato.

Una creazione lenta, che viene stimata in 200.000 anni, anni in cui le gocce d’acqua cariche di carbonato di calcio hanno depositato strati su strati fino a formare concrezioni che arrivano a 20 metri di altezza.

Le forme e le dimensioni di queste opere naturali hanno stimolato la fantasia degli speleologi, i quali dopo averle scoperte le hanno “battezzate” denominandole in maniera curiosa. Tra le stalattiti e le stalagmiti più famose ricordiamo: i “Giganti”, il “Cammello” e il “Dromedario”, l'”Orsa”, la “Madonnina”, la “Spada di Damocle” (la stalattite più grossa, di 7,40 m di altezza e 150 cm di diametro), le “piccole cascate del Niagara”, la “Fetta di pancetta” (di colore rosa chiaro) e la “Fetta di lardo”, l'”Obelisco”.

Da molti ritenute tra le grotte più belle d’Europa, questo luogo unico in cui non penetra mai la luce esterna e che ha una temperatura costante tutto l’anno di 14º e un’umidità che si avvicina al 100%, colpisce al cuore i fortunati che si trovano a passeggiare al suo interno.

Un vero tesoro nascosto che arricchisce il fascino di una Regione incantevole come la nostra!